Si riducono i tempi di pagamento della per Imprese e Professionisti abilitati al Mepa.

IBuone notizie per i fornitori della Pubblica Amministrazione, ulteriore vantaggio per abilitarsi come fornitore sui mercati elettronici (Mepa, Mepal, ecc).

 

I tempi di pagamento degli Enti Pubblici alle imprese e professionisti per i servizi, lavori e forniture ricevute, costituisce una evidente barriera all’ingresso sul mercato delle forniture pubbliche per fornitori di piccoli dimensioni.

Tempi di pagamento lunghissimi, hanno messo in difficoltà molte imprese già in crisi di liquidità che rimangono lontane dal mercato delle forniture pubbliche.

Le recenti innovazioni in materia di pagamenti da parte della PA che hanno già ridotto di molto i tempi dei pagamento. Infatti, per avviare una gara (o un acquisto) l’Ente deve disporre delle risorse necessarie per far fronte ai pagamenti, che devono avvenire entro 30 o 60 giorni.

Le ultime statistiche, evidenziano una inversione di marcia rispetto al passato, ma nonostante ciò, l’Italia rimane un Paese fanalino di coda in Europa e la Commissione Europea la scorsa estate ha richiesto al nostro parlamento di intervenire in materia.

 

La nuova norma contenuta nel disegno di legge Europea.

La Camera dei Deputati ha dato via libera alla nuova Legge Europea 2018 che dovrebbe evitare all’Italia, una nuova procedura d’infrazione. La Commissione Europea, infatti, ha rilevato al nostro Paese, che l’attuale Codice degli Appalti, violi la Direttiva Europea 2011/7/ue che impone alle autorità pubbliche, di eseguire i pagamenti entro 30 giorni. Poche le eccezioni previste dalla direttiva UE e prevedono, in casi singolarmente motivati, pagamenti entro 60 giorni dal ricevimento della fattura o, se del caso, al termine della procedura di verifica della corretta prestazione dei servizi.

 

La nuova norma sui Pagamenti della PA.

Il ddl approvato dalla Camera, prevede la modifica dell’articolo 113-bis del Codice Appalti (Dlgs 50/2016). I pagamenti relativi agli acconti del corrispettivo di appalto saranno effettuati entro 30 giorni decorrenti dall’adozione di ogni stato di avanzamento dei lavori, salvo che sia espressamente concordato nel contratto un diverso termine, comunque non superiore a 60 giorni e purché ciò sia oggettivamente giustificato dalla natura particolare del contratto o da talune sue caratteristiche.
 
I certificati di pagamento relativi agli acconti del corrispettivo di appalto saranno emessi contestualmente all’adozione di ogni stato di avanzamento dei lavori e comunque entro un termine non superiore a 7 giorni dall’adozione degli stessi.
 
Il responsabile unico del procedimento (RUP) rilascerà il certificato di pagamento ai fini dell’emissione della fattura da parte dell’appaltatore entro 7 giorni dall’esito positivo del collaudo o della verifica di conformità. Da questo momento decorreranno i termini (di 30 o al massimo 60 giorni) per l’erogazione del pagamento. Per l’entrata in vigore della nuova norma si attende ora l’approvazione dell’altro lato del parlamento (senato).

 

Opportunità per le Imprese abilitate al Mepa

I Mercati Elettronici della Pubblica Amministrazione registrano un continuo aumento da parte di operatori economici, come imprese e professionisti, abilitati per vendere prodotti e servizi alle Pubbliche amministrazioni.

Con l’entrata in vigore della nuova normativa e la ulteriore riduzione dei tempi di pagamento da parte degli enti appaltanti, ulteriori operatori troveranno maggiore interesse ad entrare nel mercato delle forniture pubbliche. Pertanto, i pagamenti a favore delle imprese operanti sul Mepa ed altri strumenti di acquisti, potranno usufruire di tali novità.

Ricordiamo che le imprese e professionisti ancora non abilitati possono trovare maggiori informazioni su come diventare fornitori abilitati sul Mepa, Mepal e altri strumenti oppure richiedere una consulenza gratuita compilando il modulo sottostante o inviando una email a info@vendereallapa.it

 

La redazione

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